Pubblicato il

I Barbaresco autentici di Bruno Rocca.

15 ettari vitati in posizioni invidiabili fanno di Bruno Rocca un produttore mitico, consolidato e affidabile di Barbaresco. Il suo nome è legato in maniera indissolubile al cru Rabajà; non si può infatti parlare di Barbaresco Rabajà (storica e pregiata menzione geografica aggiuntiva) senza fare riferimento al nome e ai vini di Bruno Rocca.

La filosofia produttiva è perfettamente espressa da una frase scritta sul sito della cantina: « … il nostro obbiettivo non è quello di “fare” il vino …. È la nostra terra che firma i vini, non il produttore».  

Oggi guida la cantina Francesco Rocca, figlio di Bruno; i suoi vini da Nebbiolo sono prodotti con poco interventismo, anzi nel rispetto di quello che il territorio sa dare. E si tratta di un territorio di primo piano: quello della Langa di Barbaresco con i suoi cru Currà (comune di Neive) e Rabajà (comune di Barbaresco), fra i più celebri e amati della denominazione.

L’eccellenza dei vini di Bruno Rocca mette d’accordo molti critici del vino: da Daniele Cernilli, alias Doctor Wine, al Gambero Rosso passando per Slow Wine.

Le vigne di Bruno Rocca sono certificate biologiche, fertilizzate con solo letame e vengono evitati trattamenti invasivi, riducendo anche l’impiego di rame e zolfo. L’utilizzo di botti grandi in cantina preserva l’eleganza caratteristica del Nebbiolo della zona di Barbaresco. Lo stile dei vini mette in evidenza struttura e complessità senza rinunciare a quella finezza che distingue il Barbaresco dal Barolo. Se il Barbaresco classico di Bruno Rocca è perfettamente godibile già in gioventù, le sue selezioni da singolo vigneto possono tranquillamente invecchiare in bottiglia, anzi migliorano col tempo. 

I vini di Bruno Rocca su EURhorEKA

BARBARESCO DOCG 2018 e BARBARESCO DOCG 2019

Prodotto dalle vigne più giovani dei vari appezzamenti di proprietà, matura per 18 mesi in piccole botti per essere immediatamente godibile. Due annate disponibili, entrambe considerate di buona qualità: la giovanissima 2019 e la 2018 con un anno di bottiglia in più.

BARBARESCO DOCG CURRÀ 2016 e BARBARESCO DOCG CURRÀ 2018

Currà è una menzione piccola ma molto amata del comune di Neive. Le vigne sono esposte ad ovest, ad un’altitudine compresa fra 200 e 320 metri. Il Nebbiolo è vinificato in botte grande. Più fruttato che floreale, deciso e lineare nello sviluppo al palato con persistenza notevole. Disponibile in due annate, entrambe validissime: la 2016 o la più giovane 2018.

BARBARESCO DOCG RABAJÀ 2016 e BARBARESCO DOCG RABAJÀ 2018

Rabajà è uno dei cru storici del Barbaresco, famoso e amato per la qualità dei vini. La famiglia di Bruno Rocca ha possedimenti in questo cru fin dal 1958, dove ha anche sede la cantina. Le uve provengono dalle vigne esposte a sud-ovest, sotto la cantina, fra 250 e 300 metri di altitudine. Il vino matura per due anni in botti di grandi dimensioni e si distingue per un impatto floreale al naso e un carattere avvolgente e sostenuto al palato.

LANGHE DOC NEBBIOLO FRALÙ 2018

Il Langhe Nebbiolo proviene da diversi vigneti aziendali, in particolare dalle esposizioni più fresche. Il vino matura per alcuni mesi in barrique e si presta ad un consumo disinvolto, pur mantenendo tutta l’eleganza del nebbiolo langarolo; ha struttura semplice e appeal immediato, è estremamente versatile nelle occasioni di consumo.

Altri vini di Bruno Rocca disponibili su EURhorEKA:

Dolcetto d’Alba DOC Trifolé 2019 – Vinificato solo in acciaio, vino rotondo e fruttato, dal carattere particolarmente gioviale.

Langhe DOC Chardonnay Cadet 2018 – Un bianco complesso, fruttato, di buona struttura e notevole intensità.


EURhorEKA è la CartaVini al servizio di chi dà servizio. Pensato per il canale Ho.Re.Ca. e per grandi appassionati. Vini immediatamente disponibili senza minimo d’ordine e recapitati in tempi lampo. Solo per iscritti.