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Indovina la bollicina

L’appuntamento di luglio non può che essere effervescente. Bollicine a gogo: francesi e italiane. Per divertirci ancor di più, abbiamo deciso di giocare, servendole alla cieca. Chi ne indovina di più avrà un premio.

Il bello comunque sarà partecipare più che vincere, degustando prodotti di alto livello: Champagne ed eccellenze italiane di metodo classico. Sarà un gioco, ma sarà anche l’occasione per cimentarsi nella degustazione alla cieca, trovando le differenze fra una bollicine e l’altra sotto la guida del degustatore Fabio Ceccarelli. Come sempre nel nostro wine club, si impara divertendosi, o ci si diverte imparando (ognuno la pensi come vuole).

Ci troveremo venerdì 19 luglio alle 20:30 nel giardino del B Station dove ci verranno serviti abbinamenti studiati ad hoc.

  • Formaggio fresco con confettura di frutti rossi
  • Tartare di gambero
  • Capesante gratinate
  • Zuppa di pesce
  • Formaggio Morbier con gelé d’uva
  • Parmigiano e acini d’uva

Se ti è venuta sete, prenota subito.

COME FUNZIONA IL GIOCO DELL’INDOVINO?

Verranno serviti vini dei seguenti produttori ad etichette coperte e in ordine sparso.

  1. Guiborat (Champagne – Cramant)
  2. Brimoncourt (Champagne – Aÿ)
  3. Vilmart (Champagne – Rilly La Montagne) 
  4. Monsupello (Oltrepò Pavese) 
  5. Rosa del Golfo (Salento)
  6. Moser (Trento, Val di Cembra)

Ciascuno proverà a riconoscerli. Solo a fine serata sveleremo quali sono le etichette e decreteremo il vincitore.

INFORMAZIONI

Prenotazione obbligatoria. Invia un’email a wineclub@eurhoreca.it o chiama il numero 392 3614035.

La partecipazione è rivolta a soci del wine club EURhorEKA! Se non sei iscritto puoi farlo gratuitamente dal sito.

Costo della serata: 66 euro a testa. L’appuntamento è venerdì 19/7 ore 20:30 al B Station (Via Romana, Firenze)

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Le bottiglie quadrate di Ferghettina

Quando si dice l’importanza del packaging!

La bottiglia quadrata di Ferghettina non può passare inosservata. Ma la cosa più bella è che anche il contenuto è squisito.

Ferghettina è una cantina strutturata ma gestita in maniera ancora artigianale. Gestisce 200 ettari di vigneto, tutti in regime biologico, collocati in diversi comuni nell’ambito della DOCG Franciacorta. Coltiva soprattutto Chardonnay e produce 7 diverse etichette.

I vini di Ferghettina, pardon gli spumanti, pardon i “Franciacorta”, si distinguono per un giusto compromesso fra finezza e complessità. Non sono mai banali, neanche nella versione più semplice non millesimata.

Le etichette con la bottiglia quadrata a disposizione nel nostro magazzino adesso sono solo il Rosé e l’Extra Brut, entrambi favolosi. Con la bottiglia normale abbiamo invece il Brut e Eronero, l’etichetta premiata con 3 bicchieri dal Gambero Rosso.

Non restare senza bollicine. Tonda o quadrata, una bottiglia di Ferghettina è sempre una scelta indovinata.

FERGHETTINA – Franciacorta Brut – s/a – lt.0,75

Il prodotto d’ingresso, non millesimato, un Franciacorta “classico”. Chardonnay 85% Pinot nero 15% – affinamento sui lieviti: 36 mesi – dosaggio: 5 g/l. Disponibile anche in formato MAGNUM con astuccio.

FERGHETTINA – Franciacorta Rosè Brut – 2019 – lt.0,75

Bottiglia quadrata! Da solo Pinot nero con 3 anni di affinamento sui lieviti. Un Rosé di tutto rispetto, con dosaggio di solo 4 g/l zucchero, per non appesantire la beva ma esaltare la sua fruttuosità. Ci piace pensarlo come una bollicine da pasto. Ha colore rosa antico. Perlage fine e persistente. Aroma molto elegante con note di mora e lampone. Ottima persistenza e struttura.

FERGHETTINA – Franciacorta Extra Brut 2015 – lt 0,75

Bottiglia quadrata! Il Franciacorta Extra Brut 2015 è un campione di eleganza: nitido nel profumo centrato sugli agrumi e i fiori di campo, diritto al palato con corpo snello e acidità sferzante, ravvivata da una bollicina briosa e ben associata al gusto del vino con finale persistente e rinfrescante. Il dosaggio di solo 2 g/l di zucchero mette a nudo la qualità di uve di razza, provenienti da alcuni fra i migliori vigneti aziendali. Ha un affinamento sui lieviti di oltre 5 anni, pari alla tipologia Riserva.

FERGHETTINA – Franciacorta Extra Brut “Eronero” 2014 – lt.0,75

Il Franciocorta Extra Brut Eronero 2014, ha nel nome la sua identità: “ero nero, Pinot nero, ma oggi sono bianco, grazie a una vinificazione senza le bucce; sono quello che i francesi chiamo blanc de noirs“, ossia uno spumante bianco prodotto da solo uve a bacca nera. Ha complessità di profumi di frutti di bosco, erbe balsamiche, spezie; ha una struttura da vino fermo; ha intensità e volume che riempiono la bocca ad ogni sorso. Ha grinta, ha un’acidità importante rivestita dalla potenza degli aromi fruttati del pinot nero. Il suo gusto avvolgente e persistente ha conquistato i degustatori del Gambero Rosso che lo hanno premiato col massimo riconoscimento: Tre Bicchieri!

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Metodo Classico che non ti aspetti

Se ami le bollicine e cerchi il miglior rapporto qualità-prezzo, allora devi leggere questo articolo.

Cantina della Volta produce spumanti col metodo classico, è la sua vocazione. I suoi spumanti si posizionano su una fascia di prezzo appetibile, concorrenziale per la categoria del metodo classico, senza nessun sacrificio della qualità. Gli affinamenti sono lunghi e il risultato è raffinato. In più sono prodotti originali oltre che piacevoli, di grande personalità e capacità evolutiva.

Le vigne di Cantina della Volta si trovano sulle colline modenesi e sono piantate sia con Lambrusco (principalmente Lambrusco di Sorbara) sia con le classiche varietà francesi da spumantizzazione, cioè Chardonnay e Pinot nero.

Sono originali perché è del tutto controcorrente produrre solo Metodo Classico nelle terre del Lambrusco. Lo hanno fatto seguendo la passione per lo Champagne, una passione comune a Christian Bellei e al padre, che in Champagne hanno viaggiato spesso per apprendere il savoir faire locale. La famiglia Bellei aveva lavorato per decenni nella commercializzazione del Lambrusco, ma a un certo punto si è trasformata in maison di metodo classico e basta.

Dal 2010, anno della fondazione come maison spumantistica, ha lanciato sul mercato prodotti di successo con due linee di etichette: quella a base di Lambrusco di Sorbara e quella a base di Chardonnay e Pinot nero.

Ecco gli spumanti di Cantina della Volta a disposizione dei membri di EURhorEKA a condizioni vantaggiose:

Spumante Metodo Classico Il Mattaglio Brut

Assemblaggio di Chardonnay e Pinot nero vinificato in bianco, provenienti da vigneti sul versante modenese dell’Appennino Tosco-Emiliano a 650 m slm. Oltre due anni di maturazione sui lieviti. Un prodotto versatile, adatto a ogni occasione e ogni palato.

Spumante Metodo Classico Il Mattaglio Dosaggio Zero

Classico assemblaggio di Chardonnay e Pinot nero dalle colline modenesi in versione “nature”, senza dosaggio. Tagliente, essenziale, puro.

Lambrusco di Sorbara DOC Rosé Metodo Classsico Brut 2017

Vinificato in rosa, con contatto brevissimo con le bucce. Tanto raffinato quanto delicato: è sottile, sferzante, lineare. Prodotto con 100% Lambrusco di Sorbara, il meno colorato e più ricco di acidità. Matura sui lieviti per ben 41 mesi ed ha un basso dosaggio.

Lambrusco di Sorbara DOC Trentasei 2015 oppure 2014

In questo caso il Lambrusco di Sorbara è vinificato in rosso col metodo classico e 36 mesi di sosta sui lieviti. Ha corpo e complessità: da pasto, per chi non vuol rinunciare alla bollicine anche con la carne.

Spumante Metodo Classico Christian Bellei Millesimato 2016

È ottenuto dalla vinificazione in bianco di una selezione delle uve del Lambrusco di Sorbara dalle vigne più vicine al fiume Serchia, dove il terreno più sabbioso conferisce maggior finezza. 36 mesi sui lieviti e dosaggio bassissimo. Il massimo della raffinatezza.

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Bollicine delle feste

Non è festa senza effervescenza. Non solo nel bicchiere, ma a noi compete questa. Per le feste stappate bollicine a go-go, all’aperitivo, a tutto pasto, per il brindisi. Ogni momento è buono per un vino effervescente, basso di alcol, rinfrescante, divertente, ma anche tremendamente gastronomico.

Non siate snob e provate ottimi Metodo Classico italiani. Su EURhorEKA ne abbiamo una gamma interessante. (per gli Champagne scorrere in basso)

FERGHETTINA

Maison indipendente della Franciacorta, biologica da sempre, famosa per la bottiglia quadrata di alcune sue cuvée. Il Franciacorta Brut, disponibile anche in formato magnum con astuccio, è il cavallo di battaglia della cantina, ma è ottima tutta la gamma a partire dal Franciacorta Satèn 2019, delizioso e raffinato, per arrivare al Franciacorta Rosé Millesimato 2019 ottimo a tutto pasto.

MOSER

Dalla cantina del celebre ciclista, situata nella bellissima Val di Cembra, arrivano dei Trentodoc che fanno innamorare per eleganza e rigore. Il prodotto più rappresentativo è il Trentodoc Brut 51,151, che riporta in etichetta il record dell’ora di Francesco Moser a Città del Messico. Ma sono ottimi anche il Trentodoc Nature Millesimato 2017, rigoroso ed essenziale nella struttura perché privo di dosaggio, ma non privo di gusto, e infine il Trentodoc Rosé Extra Brut da solo Pinot nero, un’esplosione di frutto senza indulgere alla dolcezza.

MONSUPELLO

Il successo degli spumanti di Monsupello prodotti in Oltrepò Pavese è fuori discussione. Ormai il lavoro della famiglia di Torricella Verzate è concentrato sul mantenere alto il livello di reputazione che si è conquistata negli anni con l’elaborazione di spumanti metodo classico a base di Pinot nero. Difficile scegliere qual è il più buono fra il Nature (pas dose) e il Brut. I più esigenti e originali però punteranno senz’altro sul Brut Rosé.

ROSA DEL GOLFO

Non ci credereste che anche in Puglia si fanno ottimi Metodo Classico, ma è proprio così. Niente meno che dal Salento proviene uno spumante che ci ha affascinato fin dal primo sorso. E dal Salento non poteva che essere un rosato. Si tratta del Brut Rosé di Rosa del Golfo, prodotto con una cuvée di Negramaro e Chardonnay, sottoposto a 30 mesi di maturazione sui lieviti, una cosa seria!

CANTINA DELLA VOLTA

L’Emila è la regione tradizionalmente più frizzante d’Italia con i suoi Lambrusco. Cantina della Volta però li interpreta solo in versione Metodo Classico e con il Metodo Classico non fa solo Lambrusco. Sono tutte etichette stuzzicanti, ben eseguite e dal rapporto qualità-prezzo convincente. È fatto a base di Chardonnay e Pinot Nero il Mattaglio Brut, che può rivaleggiare con le dominazioni più blasonate (nell’ultima serata abbiamo stappato il Mattaglio Dosaggio Zero e ci è piaciuto assai). Fra quelli a base di Lambrusco il più noto è il Lambrusco di Sorbara Rosé Metodo Classico Brut, ma sono interessanti e anche più sofisticati il Lambrusco di Sorbara Trentasei e il Christian Bellei Millesimo 2016, un raffinatissimo blanc de noirs.

DAMILANO

Che la spumantistica italiana sia nata in Piemonte è un dato di fatto. Che il terroir piemontese non sia vocato solo per i rossi, altrettanto. Se l’Asti è lo spumante più prodotto in Piemonte gli Alta Langa stanno dimostrandosi di alto livello. La cantina della famiglia Damilano di Barolo, oltre a produrre grandi rossi, da qualche anno si cimenta in una produzione, limitata nei numeri ma non nella qualità, di Spumante Metodo Classico sicuramente da provare. Ve lo consigliamo vivamente.

PET NAT 🤪

Se ci sono degli Hipster in ascolto, gli proponiamo due metodi ancestrali: vini rifermentati in bottiglia chiusi col tappo a corona con i propri lieviti. Poca spesa e tanto divertimento nel gustarli con tigelle e salumi, coccoli e stracchino, con pizza, col sushi o col poké (se proprio ne sentite l’esigenza). Il Metodo Ancestrale Col Fondo “Le Belle” della Cantina i Fauri è prodotto in Abruzzo con 100% Pecorino. Mentre in versione rosa vi proponiamo Sely Frizzante di Masseria del Feudo a base di Nero d’Avola.

CHAMPAGNE

Siete i soliti snob e per voi le bollicine sono solo francesi? Sappiamo come accontentarvi. Abbiamo una vasta gamma di etichette, perché anche a noi piacciono assai gli Champagne.

Jean JosselinChampagne Extra Brut “Cuvée de Jean”
Un blanc de noirs rigoroso proveniente dalla Cote de Bar.

Jean Josselin – Champagne Extra Brut Rosé “Audace”
La versione in rosa del Pinot nero della Cote de Bar.

André Clouet – Champagne Brut Grand Réserve
Maison storica della Montagne de Rems, stile molto classico, in linea con le belle etichette.

André Clouet – Champagne Brut Nature Grand Cru Silver
Stile asciutto come ci si aspetta da un grande Pas Rosé di Bouzy.

Jacquesson – Champagne Extra Brut Cuvée 745
Il mitico Champagne della famiglia Chiquet di Dizy, basato sulla vendemmia 2017.

Jacquesson – Champagne Extra Brut Cuvée 746
Il mitico Champagne della famiglia Chiquet di Dizy, basato sulla vendemmia 2018 (disponibile anche in magnum).

Claude Cazals – Champagne Extra Burt Grand Cru Cuvée Vive
Dalla Côte de Blancs, uno Champagne bucolico come un campo fiorito a primavera.

Claude Cazals – Champagne Brut Grand Cru Carte d’or
Un blanc de blancs che cerca la rotondità e si esprime con complessità aromatica.

Delamotte – Champagne Brut con astuccio originale
Una cuvée tradizionale di Chardonnay, Pinot nero e Pinot Meunier con 3 anni di maturazione sui lieviti.

Paul Bara – Champagne Brut Réserve Grand Cru
Evoluto e complesso, basato in prevalenza sul Pinot noir della Montagne de Reims.

Agrapart – Champagne Extra Brut “Les 7 Crus”
Basato sull’eleganza dello Chardonnay delle migliori vigne nei comuni di  Avize, Cramant, Oger e Oiry.

Gosset – Champagne Brut Grand Réserve
Da una delle più antiche cantine della regione, un grande classico creato con 42% Pinot Noir, 15% Pinot Meunier, 43% Chardonnay.

Guiborat – Champagne Extra Brut Grand Cru Thetis.19
Raffinatissimo, prodotto da solo Chardonnay di Cramant (Côte de Blancs), dove le viti affondano le radici in uno strato profondo di gesso.

Vilmart – Champagne Brut Grande Réserve
Da un piccolo vigneron, uno Champagne vigoroso, prodotto con uve del comune Premier Cru di Rilly La Montagne: 70% Pinot nero e 30% Chardonnay.

Orban – Champagne Brut Réserve Vieilles Vignes
Originalissimo Pinot Meunier in purezza, assemblaggio di vini di annate diverse con una maturazione sui lieviti di almeno 24 mesi.

Tarlant – Champagne Brut Natur “Zero”
Etichetta più rappresentativa di questa maison storica della Marna. Assemblaggio dei 3 vitigni in parti uguali, uso di vin de réserve e passaggio in legno. Non gli manca nulla.

Brimoncourt – Champagne Brut Régence
Dal versante sud della Montagne de Reims, si basa su eleganza e finezza. 80% Chardonnay e 20% Pinot noir

Veuve Fourny – Champagne Extra Brut Monts de Vertus 2015
Bottiglia importante. È un blanc de blancs millesimato da viti di oltre 50 anni su una collina calcarea della Côte des Blancs. Sosta sui lieviti per 5 anni.

Pierre Peters – Champagne Brut Grand Cru Cuvée de Réserve
100% Chardonnay di uve Grand Cru della Côte des Blancs con 45% di vini di annate precedenti conservati con il metodo Solera (o perpetuo). Sede della maison: Le-Mesnil-sur-Oger.

Roger Pouillon – Champagne Brut Réserve
Una cuvée con prevalenza di Pinot nero della Montagne de Reims. Per il tiraggio si aggiungono solo zuccheri naturali estratti delle proprie uve.

Huré Frères – Champagne Brut Cuvée de Réserve Invitation
Assemblaggio perfetto dei tre vitigni della Champagne, provenienti dal Terroir della Montagne de Reims, comuni di Ludes e Villedommange, e dal Vitriat, comune di Vavray Le Grand.

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Rifornimento Champagne

NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM …. HABEMUS CHAMPAGNE!

Ebbene sì, in previsione delle prossime feste abbiamo rimpinguato il magazzino di bollicine d’oltralpe. Bando alle ciance, ecco le referenze, nuove e conosciute, che sono disponibili a condizioni speciali per i membri di EURhorEKA .

AGRAPART – Champagne Extra Brut “Les 7 Crus”

Agrapart è una storica maison familiare della Côte des Blancs. Un récoltant manipulant, ovvero usa solo uve delle proprie vigne. Stile classico, basato su bassi dosaggi e grande sapidità del gusto. “Les 7 Crus” è la sintesi della filosofia aziendale: assemblaggio di vini base da tutti i comuni in cui hanno vigneti. Chardonnay 90% e Pinot nero 10%.

BRIMONCOURT – Champagne Brut Régence

Dal comune di Aÿ deriva questa cuvée di Chardonnay 80% e Pinot nero 20% dopo 4 anni di sosta sui lieviti. Perfetto esempio di leggerezza e finezza. Per chi cerca eleganza più che potenza.

ANDRÉ CLOUET – Champagne Brut Grande Réserve

L’etichetta più bella di tutta la Champagne, azienda familiare storica della Montagne de Reims con vigneti soprattutto nei comuni di Bouzy e ambonnay. 100% Pinot nero, 48 mesi sui lieviti, ampio uso di vins de réserve che danno costanza e complessità.

ANDRÉ CLOUET – Champagne Brut Nature Grand Cru SILVER

Un blanc de noirs non dosato da solo uve grand cru (dal comune di Bouzy). Una questione di stile!

BERNARD ROBERT – Champagne Brut Réserve

Champagne per tutte le occasioni dalla Côte de Bar, perfetto come aperitivo, ottimo con antipasti, pesce, torte e paté, pollame, carni bianche e legumi.

BERNARD ROBERT – Champagne Brut Blanc de Blancs

Una cuvée diChardonnay 75% e Pinot Blanc 25%, per uno Champagne dal gusto morbido e sapido.

CLAUDE CAZALS – Champagne Extra Brut Grand Cru Cuvée “Vive”

Deliziosamente floreale, 100% Chardonnay. Impossibile non amarlo.

JACQUESSON – Champagne Extra Brut “Cuvée 746”

Non è un millesimato e non può riportare l’annata in etichetta, ma ogni anno esce con un numero progressivo che ne identifica la vendemmia di base e metterne in evidenza la personalità. La Cuvée 746 poroviene dalla vendemmia 2018.

JEAN JOSSELIN – Champagne Extra Brut “Cuvée des Jean”

Un blanc de noirs dell’Aube. Gusto fruttato, fine ed elegante. Da aperitivo e da pasto.

TARLANT – Champagne Brut Nature “Zero”

Lo Champagne Zero Nature è il grande classico di questa maison storica, formata in egual misura da Pinot nero, Pinot meunier e Chardonnay con aggiunta di vin de riserve maturati in legno. Goloso e gastronomico.

VILMART – Champagne Brut Grande Reserve

Da una piccola maison nella Montagne de Reims. Si distingue per un profumo complesso ed evoluto, dove sono netti i sentori di pasticceria; ha gusto vigoroso e sostenuto, che lo rende ottimo ai pasti.

PAUL BARA – Champagne Brut Réserve Grand Cru

Pinot nero 80% e Chardonnay 20% solo da comuni Grand Cru della Montagne de Reims per questa piccola ma famosissima maison.

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Moser. Freschezza alpina

Il nome è proprio quello del grande ciclista: Francesco Moser. Il ciclista infatti al termine della carriera agonistica ha preso in mano l’azienda agricola di famiglia in Val di Cembra in Trentino. La famiglia Moser è dedita all’attività contadina da sempre e alla produzione di vino dagli anni ’70. Il ciclista, terminata la carriera sportiva, ha ripreso in mano l’attività, ha anche dato come nome al suo Trentodoc il suo record dell’ora in Messico: 51,151. Ecco cos’è quello strano numero sull’etichetta. Oggi la cantina è guidata dalla nuova generazione: Francesca, Carlo, Ignazio e Matteo Moser.

I vini della cantina Moser provengono dalla Val di Cembra, una delle più affascinanti valli trentine dal punto di vista enologico, situata poco a nord di Trento sulla sinistra dell’Adige. Il torrente Avisio, la cui sorgente si trova sulla Marmolada, solca la Val di Cembra dividendola in due versanti. I vigneti si trovano sul versante scosceso esposto a sud, completamente terrazzato con muretti a secco, su un sottosuolo di porfido – lo stesso porfido che si trova da Bolzano a Terlano. Le vigne raggiungono – e superano talvolta – gli 800 metri. Godono di un clima decisamente fresco e montano, che esalta acidità e profumi nei vini. In Val di Cembra si coltivano soprattutto uve bianche, ma anche Schiava e Pinot nero. È considerata da sempre una delle migliori zone di coltivazione dello Chardonnay per la spumantizzazione, ovvero per la produzione di intriganti Trentodoc, ma negli ultimi anni si è distinta anche per il Müller-Thurgau, che in Val di Cembra dà le migliori espressioni varietali in assoluto.

Dagli anni ’80 la cantina Moser ha acquisito anche Maso Warth sulle colline a nord di Trento lungo la Valle dell’Adige, fra 300 e 500 metri dove il suolo è soprattutto calcare dolomitico, ottimo per il Pinot nero.

La produzione comprende eccellenti Trentodoc e caratteristici bianchi fermi, oltre ad altri vini tradizionali trentini.

Queste sono le etichette della cantina Moser disponibili su EURhorEKA!

TRENTODOC BRUT “51,151

A base Chardonnay con 30 mesi di sosta sui lieviti. Cremoso, equilibrato, intrigante. Un TRENTODOC per tutte le occasioni dalla personalità spiccata. Disponibile anche in formato magnum.

Trentodoc Nature 2017

Trentodoc millesmato con oltre 60 mesi di maturazione sui lieviti, che nasce dalla accurata cuvée delle migliori basi di Chardonnay provenienti da Maso Warth e dalla Valle di Cembra e rappresenta l’apice di queste due pregiate zone viticole del Trentino. estremamente raffinato. Disponibile anche in formato magnum.

Trentodoc Rosé Extra Brut

Ottenuto da 100% Pinot nero. Rosa tenue con riflessi buccia di cipolla. Al naso, iniziali note varietali di piccoli frutti rossi lasciano il posto a sentori più affumicati. Al gusto, le fini bollicine rendono effervescente e di facile beva una struttura importante, tipica dalle uve Pinot Nero.

MÜLLER-THURGAU WARTH 2022

Direttamente dalla Val di Cembra, un bianco davvero alpino. Profumato, fresco, minerale. Un bianco dalla beva invitante e dal facile abbinamento con primi vegetariani e torte salate.

MOSCATO GIALLO WARTH 2022

È un vitigno poco diffuso ma dal corredo aromatico molto affascinante. Vinificato secco conquista col suo profumo floreale e fruttato e con la sua mineralità gustativa. Un sorso emozionante e originale.

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Champagne Night

Prima della pausa estiva vogliamo deliziarci con una serata effervescente giovedì 13 luglio. E, quando si parla di bollicine, il punto di riferimento è lo Champagne, ça va sans dir. È stato il primo vino effervescente di successo nella storia, è il modello indiscusso e insuperato per tutta l’enologia mondiale, un vino che, prima di essere tale, è soprattutto un bene di lusso. Tanta è la suggestione indotta dalla parola stessa “Champagne”.

Una degustazione guidata di diverse etichette di Champagne, seduti a tavola, con preparazioni gastronomiche studiate apposta, sarà l’occasione per capire come godersi lo Champagne, come sceglierlo, come apprezzarlo, come servirlo. Ma ci chiederemo anche perché gli altri spumanti del mondo non hanno lo stesso fascino dello Champagne. È solo marketing o anche il terroir gioca un ruolo importante? Animerà la serata Fabio Ceccarelli, degustatore e sommelier professionista.

Questa volta saremo ospiti del B Station in via Romana dove Claudia ha pensato a questo menù:

  • Mix di biscottini salati
  • Salmone condito con scorza di limone, pepe nero e grissini al nero di seppia
  • Cous cous di mare
  • Panzanella con frutti mare
  • Burrata con acciughe del Cantabrico e pomodorini
  • Pecorino e confettura di fico bianco

E questi sono gli Champagne selezioni per la serata

  • Claude Cazals – Champagne Brut Grand Cru “Carte d’Or”
  • André Clouet – Champagne Brut “Grande Réserve”
  • Diebolt-Vallois – Champagne Brut “Tradition”
  • Huré Frères – Champagne Brut “Cuvée de Réserve Invitation”
  • De Sousa – Champagne Brut “Cuvée Tradition”
  • Jean Josselin – Champagne Extra Brut Rosé “Audace rosé”

INFORMAZIONI PRATICHE

Giovedì 13 luglio 2023 alle 20:30
presso B Station in Via Romana 126/R Firenze
Costo: 69 euro
Prenotazioni: eurhoreka@gmail.com – tel. 392 3614035 

La partecipazione all’evento è riservata ai membri di EURhorEKA. Se non sei ancora iscritto puoi farlo gratuitamente: clicca qui.

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Champagne Agrapart

Il territorio prima di tutto

Pascal Agrapart prende in mano l’attività di famiglia nel 1984. Da quel momento imprime una sterzata alla produzione seguendo una filosofia ben precisa: esprimere il territorio nel gusto degli Champagne. Compie una svolta radicale nella gestione dei processi produttivi in nome della sostenibilità. Bandisce pesticidi e sostanze chimiche; lavora il suolo per farlo “respirare”; si lascia guidare dalle fasi lunare nello svolgimento delle attività nel vigneto e delle pratiche di cantina; utilizza solo lieviti indigeni per la fermentazione dei suoi vini base. I migliori vengono inoltre affinati in botti di rovere.

Agrapart ha sede nella Côte des Blancs, la cantina si trova proprio ad Avize e la maggior parte dei vigneti nei comuni di Avize, Cramant, Oiry e Oger, tutti classificati Grand Cru. Coltiva Chardonnay per il 95% nei suoi 12 ettari di vigneto e la produzione si avvicina alle 100.000 bottiglie l’anno.

Pascal Agrapart è diventato un punto di riferimento della Côte des Blancs e le sue etichette sono amate e ricercate dagli wine lovers, al punto da diventare vere icone, seconde solo a Selosse. Vinifica le uve parcella per parcella. Le fermentazioni si svolgono in acciaio o in piccole botti di rovere, la malolattica è sempre svolta, i dosaggi sono bassi. Gli affinamenti sui lieviti sono lunghi, minimo 3 anni. L’anidride solforosa aggiunta è bassissima. Secondo la Revue du Vins de France, i prodotti di Agrapart esprimono al meglio la mineralità dello Champagne. Gli Champagne di Agrapart sono regolarmente premiati dalla guida Hachette e, come produttore, è annoverato fra le eccellenze del vino francese dalla Guide des Meilleurs Vins de France 2022.

Champagne Agrapart in pronta consegna per gli iscritti a EURhorEKA!

Champagne Extra Brut “Les 7 Crus”

È l’etichetta d’ingresso, prodotto con uve provenienti da 7 comuni, 5 nella Côte de Blancs, Avenay Val d’Or nella Grande Vallée e Mardeuil nella Vallée de la Marne.

Champagne Extra Brut Blanc de Blancs Grand Cru “Terroirs”

Ricco e complesso, prodotto solo con uve Grand Cru della Côte de Blancs.

Champagne Extra Brut Grand Cru “L’Avizoise” 2015

Un millesimato, proveniente solo dalle migliori parcelle ricche di argilla sui pendii del comune di Avize. Ha gusto generoso ed espansivo.


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Cantina della Volta

Cantina della Volta è un’azienda emiliana con una storia romantica alle spalle e una vocazione per gli spumanti metodo classico. La Famiglia Bellei è stata un attore importante nella produzione e nel mercato del Lambrusco per un secolo. La loro attività aveva sede vicino all’argine del Naviglio di Bonporto, che permetteva il traffico merci per via fluviale. La “volta” era la manovra che le imbarcazioni facevano per riprendere la navigazione verso Modena. La vela di queste barche è rimasta nel simbolo di “Cantina della Volta”. Con questo nome l’azienda esiste in realtà solo dal 2010, fondata da Christian, con un’idea originale e coraggiosa.

La scelta originale e coraggiosa, e del tutto controcorrente, è stata quella di produrre esclusivamente spumanti Metodo Classico nelle terre del Lambrusco. E lo hanno saputo fare egregiamente, sia con i vitigni autoctoni (Lambrusco di Sorbara) sia con vitigni alloctoni (Chardonnay e Pinot nero). Appassionati di Champagne, Christian e suo padre avevano viaggiato molto in Francia, soprattutto a Epernay e Reims, non solo per hobby ma anche per apprendere l’arte della produzione dello Champagne.

In questo modo Christian Bellei e il padre, attraverso un’attività familiare e una passione personale, hanno trasformato la tradizione locale del Lambrusco in un’eccellenza non solo regionale, ma nazionale.

Il Lambrusco di Sorbara è il meno colorato e corposo fra le varietà di Lambrusco, ma anche il più elegante nei profumi e il più ricco di acidità. La versione spumante rosé di Cantina della Volta è diventata un vino cult.

Gli spumanti di Cantina della Volta vengono regolarmente premiati dalle principali guide italiane a partire da Gambero Rosso e Slow wine.

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Bollicine nostrane per tutti i gusti

Spumanti accattivanti e piacevoli provengono non solo dalle zone classiche, Trento, Oltrepò Pavese, Franciacorta, ma anche dal resto d’Italia, talvolta con vitigni autoctoni.

In previsione del periodo festivo di fine anno, abbiamo rifornito la nostra selezione di bollicine. Troverete soprattutto Metodo Classico, ma anche qualche proposta originale per i più curiosi.

FRIZZANTI ANCESTRALI – DETTI ANCHE “PET NAT”

Sono bollicine alternative, ottenute dalla rifermentazione di un vino imbottigliato con i propri lieviti (imbottigliato prima che la fermentazione alcolica sia terminata). Non hanno limiti geografici né varietali. Sono prodotti ovunque con qualunque vitigno.  Sono secchi e leggeri, facili da bere, dissetanti, versatili. Sono giovani, alternativi, moderni, immediati. Li servi come aperitivo o ai pasti, vanno d’accordo con salumi e formaggi freschi, con le insalate di pasta, di riso, di farro e di quello che più ti piace. Muoiono sulla pizza, meglio di una birra; se siete dei veri alternativi li provate anche col sushi.

ABATE NERO

Con sede a Lavis, fra le alte colline a nord-est di Trento, Abate Nero è una storica cantina spumantistica che ha saputo valorizzare la denominazione TRENTODOC. Lunghi affinamenti sono artefici di un’effervescenza cremosa che mette in evidenza la profondità del gusto

CANTINA DELLA VOLTA

Cantina della Volta si è fatta conoscere per la sua storia romantica e la scelta controcorrente di produrre esclusivamente Metodo Classico nelle terre del Lambrusco. Lo fa egregiamente sia con i vitigni autoctoni (Lambrusco di Sorbara) sia con vitigni alloctoni (Chardonnay e Pinot nero). Etichette premiate da molte guide come Gambero Rosso e Slow wine.

COLONNARA

Una cantina cooperativa fatta di oltre 100 piccoli contadini che garantiscono la qualità delle proprie uve. Cavallo di battaglia è proprio lo spumante a base di Verdicchio, uno dei principali vitigni a bacca bianca che abbiamo in Italia, particolarmente adatto alla spumantizzazione grazie alla sua gustosa acidità.

DAMILANO

Storica cantina piemontese, radicata nella Langa del Barolo. E sappiamo quanto il Piemonte e le Langhe non siano esenti da una vocazione spumantistica. Damilano produce i propri spumanti metodo classico con Chardonnay e Pinot nero con un risultato che coniuga profondità, eleganza e struttura.

FERGHETTINA

Secondo Slow wine 2023: “Una delle aziende più importanti della denominazione [Franciacorta], sia per estensione di vigna coltivata, sia per qualità di prodotto”. Secondo Gambero Rosso 2023: “La famiglia Gatti ha scritto una delle più belle pagine della Franciacorta: una storia di successo legata al merito e al talento”.

HOFSTÄTTER

Grande cantina privata altoatesina, famosa per i suoi Pinot nero di Mazzon ma anche per i bianchi dalla grande personalità prodotti sulla riva destra dell’Adige. Meno famosa per i suoi spumanti, che invece meritano un assaggio. Metodo Classico prodotto con Chardonnay, Pinot nero e Pinot bianco e una maturazione di oltre 24 mesi sui lieviti.

MONSUPELLO

Azienda mitica dell’Oltrepò Pavese, ormai giunta alla seconda generazione. Specializzata da sempre nella produzione spumantistica, è un punto di riferimento per il territorio e per tutta la Lombardia. Lo stile esalta la struttura e la personalità del Pinot nero in maniera impeccabile.

MONTELLORI

In Toscana nel Montalbano un vigneto a 475 metri di altitudine, da tempi non sospetti, dà vita a uno spumante Metodo Classico di tutto rispetto. Si tratta del Pas Dosé Millesimato di Montellori. Solo chardonnay, 3 anni sui lieviti.

ROSA DEL GOLFO

Alfiere del successo dei rosati del Salento, orgoglio enologico del Golfo di Gallipoli, l’azienda Rosa del Golfo con l’autoctono Negramaro produce anche un ottimo spumante metodo classico: generoso, fruttato, equilibrato e saporito.


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