Non è festa senza effervescenza. Non solo nel bicchiere, ma a noi compete questa. Per le feste stappate bollicine a go-go, all’aperitivo, a tutto pasto, per il brindisi. Ogni momento è buono per un vino effervescente, basso di alcol, rinfrescante, divertente, ma anche tremendamente gastronomico.
Non siate snob e provate ottimi Metodo Classico italiani. Su EURhorEKA ne abbiamo una gamma interessante. (per gli Champagne scorrere in basso)
FERGHETTINA
Maison indipendente della Franciacorta, biologica da sempre, famosa per la bottiglia quadrata di alcune sue cuvée. Il Franciacorta Brut, disponibile anche in formato magnum con astuccio, è il cavallo di battaglia della cantina, ma è ottima tutta la gamma a partire dal Franciacorta Satèn 2019, delizioso e raffinato, per arrivare al Franciacorta Rosé Millesimato 2019 ottimo a tutto pasto.
MOSER
Dalla cantina del celebre ciclista, situata nella bellissima Val di Cembra, arrivano dei Trentodoc che fanno innamorare per eleganza e rigore. Il prodotto più rappresentativo è il Trentodoc Brut 51,151, che riporta in etichetta il record dell’ora di Francesco Moser a Città del Messico. Ma sono ottimi anche il Trentodoc Nature Millesimato 2017, rigoroso ed essenziale nella struttura perché privo di dosaggio, ma non privo di gusto, e infine il Trentodoc Rosé Extra Brut da solo Pinot nero, un’esplosione di frutto senza indulgere alla dolcezza.
MONSUPELLO
Il successo degli spumanti di Monsupello prodotti in Oltrepò Pavese è fuori discussione. Ormai il lavoro della famiglia di Torricella Verzate è concentrato sul mantenere alto il livello di reputazione che si è conquistata negli anni con l’elaborazione di spumanti metodo classico a base di Pinot nero. Difficile scegliere qual è il più buono fra il Nature (pas dose) e il Brut. I più esigenti e originali però punteranno senz’altro sul Brut Rosé.
ROSA DEL GOLFO
Non ci credereste che anche in Puglia si fanno ottimi Metodo Classico, ma è proprio così. Niente meno che dal Salento proviene uno spumante che ci ha affascinato fin dal primo sorso. E dal Salento non poteva che essere un rosato. Si tratta del Brut Rosé di Rosa del Golfo, prodotto con una cuvée di Negramaro e Chardonnay, sottoposto a 30 mesi di maturazione sui lieviti, una cosa seria!
CANTINA DELLA VOLTA
L’Emila è la regione tradizionalmente più frizzante d’Italia con i suoi Lambrusco. Cantina della Volta però li interpreta solo in versione Metodo Classico e con il Metodo Classico non fa solo Lambrusco. Sono tutte etichette stuzzicanti, ben eseguite e dal rapporto qualità-prezzo convincente. È fatto a base di Chardonnay e Pinot Nero il Mattaglio Brut, che può rivaleggiare con le dominazioni più blasonate (nell’ultima serata abbiamo stappato il Mattaglio Dosaggio Zero e ci è piaciuto assai). Fra quelli a base di Lambrusco il più noto è il Lambrusco di Sorbara Rosé Metodo Classico Brut, ma sono interessanti e anche più sofisticati il Lambrusco di Sorbara Trentasei e il Christian Bellei Millesimo 2016, un raffinatissimo blanc de noirs.
DAMILANO
Che la spumantistica italiana sia nata in Piemonte è un dato di fatto. Che il terroir piemontese non sia vocato solo per i rossi, altrettanto. Se l’Asti è lo spumante più prodotto in Piemonte gli Alta Langa stanno dimostrandosi di alto livello. La cantina della famiglia Damilano di Barolo, oltre a produrre grandi rossi, da qualche anno si cimenta in una produzione, limitata nei numeri ma non nella qualità, di Spumante Metodo Classico sicuramente da provare. Ve lo consigliamo vivamente.
PET NAT 🤪
Se ci sono degli Hipster in ascolto, gli proponiamo due metodi ancestrali: vini rifermentati in bottiglia chiusi col tappo a corona con i propri lieviti. Poca spesa e tanto divertimento nel gustarli con tigelle e salumi, coccoli e stracchino, con pizza, col sushi o col poké (se proprio ne sentite l’esigenza). Il Metodo Ancestrale Col Fondo “Le Belle” della Cantina i Fauri è prodotto in Abruzzo con 100% Pecorino. Mentre in versione rosa vi proponiamo Sely Frizzante di Masseria del Feudo a base di Nero d’Avola.
CHAMPAGNE
Siete i soliti snob e per voi le bollicine sono solo francesi? Sappiamo come accontentarvi. Abbiamo una vasta gamma di etichette, perché anche a noi piacciono assai gli Champagne.
Jean Josselin – Champagne Extra Brut “Cuvée de Jean”
Un blanc de noirs rigoroso proveniente dalla Cote de Bar.
Jean Josselin – Champagne Extra Brut Rosé “Audace”
La versione in rosa del Pinot nero della Cote de Bar.
André Clouet – Champagne Brut Grand Réserve
Maison storica della Montagne de Rems, stile molto classico, in linea con le belle etichette.
André Clouet – Champagne Brut Nature Grand Cru Silver
Stile asciutto come ci si aspetta da un grande Pas Rosé di Bouzy.
Jacquesson – Champagne Extra Brut Cuvée 745
Il mitico Champagne della famiglia Chiquet di Dizy, basato sulla vendemmia 2017.
Jacquesson – Champagne Extra Brut Cuvée 746
Il mitico Champagne della famiglia Chiquet di Dizy, basato sulla vendemmia 2018 (disponibile anche in magnum).
Claude Cazals – Champagne Extra Burt Grand Cru Cuvée Vive
Dalla Côte de Blancs, uno Champagne bucolico come un campo fiorito a primavera.
Claude Cazals – Champagne Brut Grand Cru Carte d’or
Un blanc de blancs che cerca la rotondità e si esprime con complessità aromatica.
Delamotte – Champagne Brut con astuccio originale
Una cuvée tradizionale di Chardonnay, Pinot nero e Pinot Meunier con 3 anni di maturazione sui lieviti.
Paul Bara – Champagne Brut Réserve Grand Cru
Evoluto e complesso, basato in prevalenza sul Pinot noir della Montagne de Reims.
Agrapart – Champagne Extra Brut “Les 7 Crus”
Basato sull’eleganza dello Chardonnay delle migliori vigne nei comuni di Avize, Cramant, Oger e Oiry.
Gosset – Champagne Brut Grand Réserve
Da una delle più antiche cantine della regione, un grande classico creato con 42% Pinot Noir, 15% Pinot Meunier, 43% Chardonnay.
Guiborat – Champagne Extra Brut Grand Cru Thetis.19
Raffinatissimo, prodotto da solo Chardonnay di Cramant (Côte de Blancs), dove le viti affondano le radici in uno strato profondo di gesso.
Vilmart – Champagne Brut Grande Réserve
Da un piccolo vigneron, uno Champagne vigoroso, prodotto con uve del comune Premier Cru di Rilly La Montagne: 70% Pinot nero e 30% Chardonnay.
Orban – Champagne Brut Réserve Vieilles Vignes
Originalissimo Pinot Meunier in purezza, assemblaggio di vini di annate diverse con una maturazione sui lieviti di almeno 24 mesi.
Tarlant – Champagne Brut Natur “Zero”
Etichetta più rappresentativa di questa maison storica della Marna. Assemblaggio dei 3 vitigni in parti uguali, uso di vin de réserve e passaggio in legno. Non gli manca nulla.
Brimoncourt – Champagne Brut Régence
Dal versante sud della Montagne de Reims, si basa su eleganza e finezza. 80% Chardonnay e 20% Pinot noir
Veuve Fourny – Champagne Extra Brut Monts de Vertus 2015
Bottiglia importante. È un blanc de blancs millesimato da viti di oltre 50 anni su una collina calcarea della Côte des Blancs. Sosta sui lieviti per 5 anni.
Pierre Peters – Champagne Brut Grand Cru Cuvée de Réserve
100% Chardonnay di uve Grand Cru della Côte des Blancs con 45% di vini di annate precedenti conservati con il metodo Solera (o perpetuo). Sede della maison: Le-Mesnil-sur-Oger.
Roger Pouillon – Champagne Brut Réserve
Una cuvée con prevalenza di Pinot nero della Montagne de Reims. Per il tiraggio si aggiungono solo zuccheri naturali estratti delle proprie uve.
Huré Frères – Champagne Brut Cuvée de Réserve Invitation
Assemblaggio perfetto dei tre vitigni della Champagne, provenienti dal Terroir della Montagne de Reims, comuni di Ludes e Villedommange, e dal Vitriat, comune di Vavray Le Grand.